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Italia: o si cambia o si resta a casa


Una sconfitta pesante da parte degli azzurri ieri sera alla Friends Arena contro la Svezia, una bruttissima prestazione degli azzurri, complice anche un arbitraggio scandaloso e un gioco molto scorretto dei giocatori svedesi. Tutti questi elementi messi assieme hanno portato ad un risultato che non ci fa per nulla piacere. Al ritorno a San Siro infatti, sarà assolutamente vietato prendere gol e bisognerà fare la partita perfetta se questa nazionale non vuole entrare nella storia per non essersi qualificata ai mondiali.

Il riassunto della partita
L'Italia sbaglia completamente l'approccio alla gara, pochissime occasioni create, la squadra sembrava che stesse aspettando di prender gol, nel finale sono saliti tutti ma senza una vera organizzazione tattica, il risultato è stato condizionato anche dall'arbitraggio, molteplici sono stati i falli degli svedesi non sanzionati, i nostri sono stati massacrati fisicamente, per non parlare del gol preso, nato da una distrazione della nostra difesa causata della simulazione di uno degli attaccanti gialloblù. Sbagliate anche le scelte di Ventura, in una partita dove giochi così male non puoi non effettuare la terza sostituzione e non puoi iniziare a cambiare qualcosa così tardi. Azzurri sfortunati anche in occasione del palo colpito da Matteo Darmian, ma questo non cambia il fatto che l'Italia non sia proprio scesa in campo. Mancava l'organizzazione, e oltre ai numerossimi errori personali, non esisteva uno stile di gioco, sembravano dei ragazzi che non avevano mai giocato a calcio.


Le prestazioni dei singoli
Le prestazioni opache dei singoli hanno influenzato il risultato sicuramente, abbiamo infatti assisto all'ennesima prestazione orrenda di Verratti in nazionale, ad un Candreva che se pur si sia impegnato, non ha fatto un cross buono, sbagliando anche il tipo di traversone visto che ha fatto una marea di cross morbidi che sono stati facilmente intercettati dai tanti centimetri in altezza degli svedesi, ad un Immobile irriconoscibile, ed ad un Gallo Belotti in condizione fisica pessima che ha giocato forse la peggior partita in carriera o almeno la peggiore da quando gioca ad alti livelli.

Cosa cambiare a San Siro

Alla Friends Arena il problema non è stato neanche tanto di uomini (anche) ma dell'atteggiamento, abbiamo visto come già detto, una squadra senza cattiveria e senza grinta. Questa sarà la prima cosa da cambiare lunedì se vogliamo andare ai mondiali. A livello di formazioni Jorginho sarebbe l'ideale per sostituire Marco Verratti a centrocampo ed è da valutare la condizione di Belotti, che se non riuscisse a recuperare la forma si potrebbe sostituire con Eder o con Insigne alle spalle di Ciro Immobile. In una partita così tosta però, si potrebbero anche chiamare giocatori esperti e con tanta voglia di far bene, quali Thiago Motta, Balotelli e perchè no, Sebastiano Giovinco.


Di Simone Palumbo.

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