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Visualizzazione dei post da agosto, 2017

Messi Show, il Barça vola. 0-2 secco a Vitoria contro l'Alavés.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Dopo la vittoria per 2-0 contro il Betis al Camp Nou, dopo aver ufficializzato l'arrivo di Dembélé, nel giorno della presenza numero 400 di Piqué il Barça va a Vitoria ad affrontare il Deportivo Alavés, Valverde si affida a otto canterani con Vidal nel tridente a destra e con Sergi Roberto terzino destro. Dopo cinque minuti il Barça ha la prima occasione della gara, Deulofeu servito da Iniesta si gira e calcia, bella parata dell'ex Madrid Pacheco. Al dodicesimo Pedraza si invola sulla fascia lasciata scoperta da Sergi Roberto, il giocatore dell'Alavés va a calciare il tiro non è un granché, sulla conclusione si avventa Sobrino che clamorosamente sbaglia ma era in fuorigioco. Non succede quasi fino alla mezz'ora quando da un calcio di punizione battuto da Messi, Piqué viene messo giù da Rodrigo Ely, l'ex Milan si prende il giallo il Barça, invece, il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Messi che mira a

L'Inter non fallisce neanche la seconda, Icardi e compagni espugnano l'Olimpico.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Torna all'Olimpico Spalletti, questa volta da ex, sulla panchina dell'Inter, Inter che non vince a Roma contro i giallorossi da nove anni ma che ha voglia di rimediare. Spalletti si affida allo stesso undici che ha battuto la Fiorentina con la novità di Valero trequartista e Gagliardini al posto di Brozovic che non ha convinto, mentre Eusebio Di Francesco sposta l'ex Jesus sulla destra al posto di Peres e mette Fazio centrale nella difesa a quattro. Ed è proprio dell'argentino la prima occasione della gara, da calcio d'angolo il difensore romanista sfiora il gol, la palla finisce di poco a lato. Al minuto 12, Icardi entra in area, un rimpallo lo favorisce e conclude a porta vuota, ma clamorosamente sbaglia. Due minuti più tardi Kolavor cerca di ripetersi dopo la rete contro l'Atalanta, colpisce il pallone al volo ma la palla si schianta contro il palo, passa un minuto e il popolo giallorosso festeggia il

Champions League, il quadro completo del sorteggio. Analsi dei gironi.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ È finalmente tornata la tanto attesa Champions League, giovedì dal Grimaldi Forum di Montecarlo sono stati sorteggiati i gruppi per la fase a gironi. Due debuttanti in questa edizione, i campioni dell'Azerbaijain del Qarabag e i tedeschi del RB Lipsia. Prima del sorteggio, è stato conferito il premio per la carriera a Francesco Totti e quello per il miglior portiere della scorsa UCL a Gigi Buffon. Iniziamo a vedere i gruppi, analizzandoli uno ad uno con i seguenti criteri: equilibrio e difficoltà per le italiane o per le big, userò una scala da 1-5. Gruppo A Molto fortunato José Mourinho, il suo United pesca un gruppo abbastanza abbordabile dove, se non in caso di clamorose sconfitte, i campioni dell'Europa League in carica ampiamente passare. L'unico problema lo può creare il Benfica. Equilibrio: 3 Difficoltà: 2 Gruppo B Nel girone B, si nota subito la sfida tra il Bayern di Ancelo

Il Barça inizia bene la Liga, primi tre punti e liquidato il Betis.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Dopo la pesante sconfitta in Supercoppa contro il Madrid in Barça affronta la il Betis alla prima di campionato ma comunque nella tragedia per quello che è successo a Barcelona negli scorsi giorni, i blaugrana proprio per questa ragione scendono in campo con il lutto al braccio e con la scritta "Barcelona" sulle maglie al posto dei cognomi, nel pregara il minuto di silenzio è d'obbligo. Dal punto di vista tattico, Valverde deve rinunciare a Suarez per infortunio, al suo posto Alcacer schierato però come ala sinistra, Messi al centro dell'attacco mentre Deulofeu a destra. In difesa Mascherano è preferito a Piqué, mentre sulle fascie basse il neo-acquisto Semedo e Alba, completano il reparto Ter Stegen e Umtiti. Roberto invece torna a centrocampo, mentre Rakitic è spostato sulla sinistra a sostituire Iniesta, Busquets in regia. Il Barça ha la prima occasione dopo due minuti con l'ex Everto

Il Napoli risponde alla Juve, tris al Verona.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Dopo la vittoria nel preliminare di Champions contro il Nizza, il Napoli è chiamato a fare bene anche in campionato. Gli uomini di Maurizio Sarri debuttano al Marcantonio Bentegodi di Verona con avversario l'Hellas, ritornato in A dopo un anno di astinenza. Sarri fa quattro cambi rispetto alla partita del San Paolo, dentro Chiricheş fuori Albiol, Zielinski al posto di Allan, Milik per Mertens e l'ex Jorginho sostituito da Diawara. Pecchia invece lascia in panchina Pazzini e mette Verde prima punta favorendo il contropiede veloce. Il Napoli inizia bene e dopo due minuti creano il primo pericolo alla porta di Nicolas, uno-due tra Zielinski e Insigne, l'attaccante della Nazionale scarica una botta centrale, Nicolas respinge. Ed è proprio lo stesso Insigne che al 18esimo con un tiro a giro sfiora il gol, gli azzurri non riescono a trovare molti spazi, il Verona chiude le corsie laterali in modo da non permettere cros

Ricomincia la Serie A, la Juve è ancora la squadra da battere. Analsi Juventus-Cagliari.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Dopo più di due mesi, il calcio d'estate è finito, ora non è più tempo di stare sotto l'ombrellone a leggere le notizie di mercato, inizia la nostra amata Serie A, un assaggio già lo abbiamo avuto con la Supercoppa, e proprio la sconfitta della gara di Roma, la favorita, la squadra da battere, la Juventus che apre il campionato all'Allianz Stadium contro il Cagliari. Un campionato pieno di innovazioni e che ha tutte le carte in regola per avere sorprese ed emozioni. Analsi Juventus-Cagliari Gli uomini di Massimiliano Allegri dopo la brutta prestazione nel pre-campionato e in Supercoppa vogliono subito mettere a tacere le voci che non li danno come i favoriti per il titolo, davanti trovano il Cagliari privo di Borriello dell'ex Padoin. La Juve inizia molto bene, Pjanic sfiora il gol su punizione e dopo 15 minuti su cross di Lichtsteiner, Mandzukic con un tiro al volo trova il gol del vantaggio, il primo dell

Grandissimo Milan, si diverte e diverte. Qualificazione archiviata

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Un turno separa il Milan dalla fase a gironi dell'Europa League, davanti i macedoni dello Shkendija, gara che vede anche il debutto di Bonucci in sfide ufficiali. Montella si affida ad André Silva per l'attacco. I rossoneri iniziano veramente forte creando varie occasioni e neanche dopo un quarto d'ora passano avanti, Borini tenta la conclusione dal limite dell'area, viene ribattuta da un difensore, André Silva con un gran destro mette dentro il primo gol della partita e il primo con il Milan. Ma la squadra di Montella, non si accontenta e continua a dominare e al 25esimo raddoppia, punizione di Suso in porta, respinta del portiere sulla quale si avventa Montolivo che mette a segno il suo primo gol stagionale, il numero 18 rossonero stava giocando una bella gara. Passano 2 minuti e Çalhanoğlu serve André Silva che protegge palla, e da terra supera un avversario portandosi davanti al portiere e mettendo dentro la

Torna la Champions, una veterana contro una debuttante. Analisi UEFA Champions League Hoffenheim-Liverpool.

Pagina Instagram Pagina Facebook Pagina Google+ Dalla Rhein-Neckar-Arena l'Hoffenheim debutta in Europa per la prima volta nella sua storia e lo fa, quasi, dalla porta principale, dalla Champions, dai preliminari e ha davanti il Liverpool di Klopp che ha voglia di tornare grande, ha voglia di tornare nell'Europa che conta. Per i reds ci sono molti assenti importanti, in primis Coutinho quasi destinato al Barcelona, allora il tecnico tedesco si affida all'ex Roberto Firmino. Inizia bene l'Hoffenheim e all'undicedimo, Gnabry entra in area, punta Lovren, prova a superarlo, ma ci riesce solo in parte, il pallone passa tra le gambe del difensore dei Reds il quale stende il giocatore di proprietà del Bayern calcio di rigore. Dagli undici metri va Kramaric, contro Mignolet specialista nel parare i rigori, e lo dimostra pure ai tifosi dell'Hoffenheim anche se non si è dovuto impegnare, penalty calciato malissimo, senza potenza e centrale da parte d

Super...Lazio, i biancocelesti si aggiudicano il primo trofeo stagionale

Pagina Instagram Pagina Google+ Pagina Facebook Dopo una lunghissima attesa, finalmente ricomincia la stagione calcistica anche qui in Italia, il palcoscenico è quello dell'Olimpico di Roma, le sfidanti sono la Juventus e la Lazio, in palio c'è la Supercoppa Italiana, che dopo un "giro intorno" al mondo ritorna a casa nostra, in Italia, nel tempio della Lazio chiamata a sventare il Tabù Juventus, ben 10 sconfitte consecutive, l'ultima vittoria risale al 2013 quando in semifinale di Coppa Italia nel finale Floccari diede la vittoria ai biancocelesti. Dall'altra parte c'è la Juve che deve porre fine agli voci, alle sconfitte e ai pronostici che non la vedono più come la favorita. Inzaghi si affida al 3-5-2 senza ne Anderson, Keita e Bastos, uno per infortunio, l'altro per ragioni di mercato, l'altro ancora per squalifica. Trai pali Strakosha, Wallace, De Vrij e Radu in difesa, Basta, Parolo, Leiva, Alberto, Lulic a centrocampo con Savic a s

Prove di Toro, i granata vincono il test amichevole con il Friburgo

Pagina Facebook Pagina Google+ Pagina Instagram Il Toro atterra a Friburgo per l'amichevole contro la squadra tedesca, il tecnico Siniša Mihajlović conferma il 4-2-3-1 con Sirigu tra il pali, davanti una difesa composta da Zappacosta, Bonifazi, Moretti e Barreca, Acquah e Baselli a centrocampo, Iago Falque, Berenguer e Ljajic alle spalle di Belotti unica punta. Il tecnico serbo ha dovuto lasciare Boyé a casa per colpa di un infortunio.  Partita che si dimostra subito molto equilibrata con occasioni da ambe le parti la più grande però è dei padroni di casa che al sedicesimo sbagliano un uno contro uno grazie ad una bella parata di Sirigu, il pallone si alza a campanile e l'attaccante del Friburgo si avventa sulla sfera provando il pallonetto a porta vuota ma Moretti di testa spazza via.  Granata che si difendono con un 4-4-2 con Ljajic che va a fare la seconda punta dietro Belotti, mentre Berenguer fa l'esterno sinistro e Falque il destro. In fas