Analisi primo Gran Premio F1 2017
In questo articolo andremo ad analizzare la prima gara nel mondiale di Formula 1 della stagione 2017, disputata a Melbourne Domenica scorsa.
Questa stagione si è presentata senza nessuno che dovesse difendere il titolo piloti, a causa del ritiro di Nico Rosberg. Al suo posto la Mercedes (Che rimane sempre l'avversario da battere) ingaggia il finlandese, ormai ex Williams, Valteri Bottas. Ci sono stati altri trasferimenti nel mercato piloti, quali il passaggio di Hulkenberg dalla Force India (Che quest'anno ha cambiato livrea in un bruttissimo Rosa-Nero) alla Renault, che ha tagliato Magnussen andato alla Haas.
Per il primo Gran Premio della stagione da forfait Pascal Wehrlein e al suo posto in Sauber gareggia l'Italiano in prestito dalla Ferrari, Antonio Giovinazzi con la sua numero 36. Erano sei anni che non correva un italiano in F1.
Detto questo passiamo alla gara
In prima fila troviamo il solito Hamilton e Sebastian Vettel, staccato di soli due decimi nelle qualifiche. La seconda fila è formata dai compagni di squadra dei piloti in testa, invece le Red Bull non entusiasmano: Verstappen parte quinto, Ricciardo dai box a causa di un problema alla vettura. Buono il piazzamento di Grosjean sesto.
Dopo due giri di ricognizione, causa mal posizonamento della vettura di Hulkenberg sulla sua piazzola, la gara iniza con le posizioni che cambiano nelle prime file, Raikkonen riesce a tenere la posizione su Verstappen, mentre Hamilton non riesce a scappare, alla prima curva da notare l'incidente che mette fine alla corsa di Ericsson, il primo della lunga lista dei ritirati.
Il tre volte campione inglese della Mercedes, prova a fare la lepre ma qui si vede il grande sviluppo e il lavoro della Ferrari, Vettel rimane incollato alla freccia d'argento numero 44 e, una volta fatte le soste il tedesco si ritrova davanti all'inglese ostacolato anche da Verstappen e dal suo tentativo di sorpasso nei confronti di Seb.
A quel punto la gara è in pugno, il Ferrarista sorpassa il compagno di squadra rientrato ai box e va al comando della corsa, comando che non lascerà più fino alla bandiera a scacchi. La Rossa torna a vincere e torna a suonare l'inno italiano dopo l'ultima volta nel gran premio di Singapore del 2015, GP vinto proprio da Sebastian Vettel. Questa gara dimostra come la Ferrari abbia lavorato bene in questi mesi, non solo la vittoria è arrivata a Melbourne ma Ablert Park ha tolto anche la soddisfazione a Kimi Raikkonen di fare il giro più veloce
La Classifica Finale
1 Sebastian Vettel (Ferrari)
2 Lewis Hamilton (Mercedes)
3 Valtteri Bottas (Mercedes)
4 Kimi Raikkonen (Ferrari)
5 Max Verstappen (Red Bull)
6 Felipe Massa (Williams)
7 Sergio Perez (Force India)
8 Carlos Sainz (Toro Rosso)
9 Daniil Kvyat (Toro Rosso)
10 Esteban Ocon (Force India)
11 Niko Hulkenberg (Renault)
12 Antonio Giovinazzi (Sauber)
13 Stoffel Vandoorne (McLaren)
(Out) Fernando Alonso (McLaren)
(Out) Kevin Magnussen (Haas)
(Out) Lance Stroll (Williams)
(Out) Daniel Ricciardo (Red-Bull)
(Out) Marcus Ericsson (Sauber)
(Out) Jolyon Palmer (Renault)
(Out) Romain Grosjean (Haas)
In questo articolo andremo ad analizzare la prima gara nel mondiale di Formula 1 della stagione 2017, disputata a Melbourne Domenica scorsa.
Questa stagione si è presentata senza nessuno che dovesse difendere il titolo piloti, a causa del ritiro di Nico Rosberg. Al suo posto la Mercedes (Che rimane sempre l'avversario da battere) ingaggia il finlandese, ormai ex Williams, Valteri Bottas. Ci sono stati altri trasferimenti nel mercato piloti, quali il passaggio di Hulkenberg dalla Force India (Che quest'anno ha cambiato livrea in un bruttissimo Rosa-Nero) alla Renault, che ha tagliato Magnussen andato alla Haas.
Per il primo Gran Premio della stagione da forfait Pascal Wehrlein e al suo posto in Sauber gareggia l'Italiano in prestito dalla Ferrari, Antonio Giovinazzi con la sua numero 36. Erano sei anni che non correva un italiano in F1.
Detto questo passiamo alla gara
In prima fila troviamo il solito Hamilton e Sebastian Vettel, staccato di soli due decimi nelle qualifiche. La seconda fila è formata dai compagni di squadra dei piloti in testa, invece le Red Bull non entusiasmano: Verstappen parte quinto, Ricciardo dai box a causa di un problema alla vettura. Buono il piazzamento di Grosjean sesto.
Dopo due giri di ricognizione, causa mal posizonamento della vettura di Hulkenberg sulla sua piazzola, la gara iniza con le posizioni che cambiano nelle prime file, Raikkonen riesce a tenere la posizione su Verstappen, mentre Hamilton non riesce a scappare, alla prima curva da notare l'incidente che mette fine alla corsa di Ericsson, il primo della lunga lista dei ritirati.
Il tre volte campione inglese della Mercedes, prova a fare la lepre ma qui si vede il grande sviluppo e il lavoro della Ferrari, Vettel rimane incollato alla freccia d'argento numero 44 e, una volta fatte le soste il tedesco si ritrova davanti all'inglese ostacolato anche da Verstappen e dal suo tentativo di sorpasso nei confronti di Seb.
A quel punto la gara è in pugno, il Ferrarista sorpassa il compagno di squadra rientrato ai box e va al comando della corsa, comando che non lascerà più fino alla bandiera a scacchi. La Rossa torna a vincere e torna a suonare l'inno italiano dopo l'ultima volta nel gran premio di Singapore del 2015, GP vinto proprio da Sebastian Vettel. Questa gara dimostra come la Ferrari abbia lavorato bene in questi mesi, non solo la vittoria è arrivata a Melbourne ma Ablert Park ha tolto anche la soddisfazione a Kimi Raikkonen di fare il giro più veloce
La Classifica Finale
1 Sebastian Vettel (Ferrari)
2 Lewis Hamilton (Mercedes)
3 Valtteri Bottas (Mercedes)
4 Kimi Raikkonen (Ferrari)
5 Max Verstappen (Red Bull)
6 Felipe Massa (Williams)
7 Sergio Perez (Force India)
8 Carlos Sainz (Toro Rosso)
9 Daniil Kvyat (Toro Rosso)
10 Esteban Ocon (Force India)
11 Niko Hulkenberg (Renault)
12 Antonio Giovinazzi (Sauber)
13 Stoffel Vandoorne (McLaren)
(Out) Fernando Alonso (McLaren)
(Out) Kevin Magnussen (Haas)
(Out) Lance Stroll (Williams)
(Out) Daniel Ricciardo (Red-Bull)
(Out) Marcus Ericsson (Sauber)
(Out) Jolyon Palmer (Renault)
(Out) Romain Grosjean (Haas)
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